JOAQUIN CORTES, IL GIUDICE ANONIMO DI FORTE FORTE FORTE
“È un’esperienza nuova la televisione. Ho lavorato tanti anni con Raffaella. Mi piace lavorare con tanti ragazzi, sono contento di essere tornato in Italia. Spero di essere un giudice corretto ed onesto“.
Così si è presentato il ballerino Joaquìn Cortés alla conferenza stampa di presentazione di “Forte Forte Forte“. Uno dei ballerini di flamenco più famosi al mondo ha affermato di voler portare nel programma la sua trasparenza (al suo esordio nel talent show, più che onestà e correttezza si è visto il suo essere anonimo, oltre che una forma fisica non esattamente invidiabile).
Joaquín Cortés: 30 anni di carriera tra successi, gossip e depressione
Nato a Cordova nel 1969, inizia a muovere i primi passi di danza già in tenera età. Cortés e la sua famiglia si trasferirono a Madrid nel 1981 e dopo poco iniziò a prendere lezioni di ballo. Nel 1984 fu accettato come membro della prestigiosa compagnia di balletto nazionale della Spagna con cui viaggiò in tutto il mondo esibendosi in importanti luoghi come il Teatro del Cosmopolitan Opera House di New York e il Palazzo del Cremlino a Mosca. Raggiunto il successo inizia ad essere richiestissimo in molte occasioni ballettistiche, ma presto lo vuole anche il cinema: lo vediamo infatti collaborare in pellicole come LaFlor De Mi Secreto e Flamenco. E’ stato anche direttore artistico e coreografo in “Pasion Gitana“, uno spettacolo che ha raccolto consensi di critica e pubblico. Ha lavorato con popstars del calibro di Madonna e Jennifer Lopez e, nel campo del gossip, ha allietato le copertine dei giornali grazie alle sue storie d’amore con la top model Naomi Campbell e l’attrice Mira Sorvino.
Nel 2008 abbandona il mondo dello spettacolo per due anni a causa della depressione che lo colpì in seguito alla scomparsa della madre, figura a cui Joaquín era molto legato:
“La mattina mi svegliavo e mi mancavano le energie per lavorare. Avevo perso la voglia di vivere, ballavo pochissimo. A volte dormivo nel letto di mia madre. Quando mi capitava qualcosa di divertente, pensavo: “Adesso glielo racconto”, ma poi mi rendevo conto che non era possibile“.
Ora aggiunge al suo curriculum artistico una nuova esperienza, la prima della sua carriera in un talent show. Ad accompagnarlo dietro al banco dei giurati, oltre alla vecchia amica Raffaellà, anche una “spirituale” Asia Argento ed un “sintetico” Philipp Plein.