KARAOKE BOLLENTE, IN GIAPPONE LA NUOVA FRONTIERA: SI CANTA MENTRE SI… (VIDEO)
In Italia, il Karaoke non è certo sinonimo di “novità”. E’ tornato in onda da poco e, guardandolo, sembra di fare un salto indietro nel tempo, alla tv di venti anni fa. In Giappone, invece, sono riusciti a essere più innovativi. Come riporta Dagospia, la nuova frontiera del karaoke nipponico, infatti, si intitola “Sing What Happens Next” e per partecipare bisogna avere un requisito fondamentale: essere uomini. Perché? Perché l’abilità non sta tanto nel cantare, quanto nel riuscire a farlo mentre si viene masturbati, fino all’orgasmo, da ragazze in tenuta da infermiera.
Karaoke giapponese: i premi bollenti
In questa singolare versione di Killer Karaoke, per “raggiungere lo scopo” le “infermiere” possono utilizzare mani e piedi. Rimanere concentrati, senza sbagliare parole e intonazione, per i concorrenti, non è ovviamente facile, ma è essenziale per vincere un premio che, come si può immaginare, è in tema: prodotti erotici e sex toys. Il programma viene trasmesso su un canale per adulti ma, grazie ad alcuni video caricati su YouTube, sta facendo il giro del mondo. (VIDEO QUI IN BASSO)
Karaoke giapponese: video
Sempre in Giappone, in onda “Orgasm Wars” e, tempo fa, “Idol no Ana”
Nel paese del Sol Levante, comunque, non sono nuovi a programmi incentrati sul sesso. Se da noi per fare clamore basta un topless, più o meno involontario, all’Isola dei Famosi, in Giappone hanno programmi come “Orgasm Wars” e “Idol no Ana”. Il primo mette a confronto omosessuali ed eterosessuali e la “guerra” del titolo è presto detta: gli omosessuali devono riuscire a eccitare e a far raggiungere l’orgasmo agli etero. Il tutto in diretta, davanti al pubblico.
A sfondo erotico anche “Idol no Ana”, che ha fatto clamore qualche tempo fa. In onda su una rete locale dopo la mezzanotte, era una gara tra 99 ragazze che per aggiudicarsi il titolo di “Ragazza immagine dell’anno” si sono sottoposte a prove piuttosto disinibite, al limite della pornografia. Inimmaginabili per le nostre aspiranti “Miss Italia”.