Striscia parte bene con Greggio e Iacchetti. Buona la prima per le nuove Veline
D’accordo, le risate registrate ed i tormentoni sono quelli di sempre. Da trent’anni esatti (mica bau bau micio micio). Ma stavolta non si dica che a Striscia la Notizia non cambia mai niente. In questa stagione, infatti, il tg satirico di Antonio Ricci si è presentato al pubblico con una novità assoluta: due veline che, finalmente, sanno ballare davvero.
Al loro debutto sul bancone di Striscia, le nuove primedonne del Gabibbo, Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva, hanno dimostrato di sapersi muovere con una certa disinvoltura e con la sicurezza di chi non è alla prima esperienza televisiva. Peccato solo che, per ora, le due showgirl non abbiano aperto bocca, se non nel messaggio promozionale che ha preceduto la trasmissione. Le osserveremo nel corso della stagione (non ci costerà fatica, trattandosi di avvenenti fanciulle) e vedremo se la prima e positiva impressione verrà confermata.
Quest’anno, rinunciando a sperimentazioni dall’esito incerto, il tg satirico di Canale5 è ripartito con Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti alla conduzione. Parliamo di una coppia forte, rodatissima ed affiatata, alla quale si può muovere una sola critica: quella di avere un repertorio che si rinnova ormai con lentezza. E che, anzi, in alcuni casi si ripete con una certa prevedibilità.
Anche la stessa struttura della trasmissione è rimasta invariata, in un momento in cui – paradossalmente – persino i telegiornali seri si stanno ingegnando per rinnovarsi. A Striscia però qualcosa si è mosso dal punto di vista dei contenuti, e questo è già qualcosa. Ieri, infatti, il programma ha lanciato un’inchiesta sull’alimentazione e sulla qualità dei cibi, rifacendosi così ad un filone che sta riscuotendo interesse tra il pubblico tv. Poi, per tornare alla routine, il tg satirico ha sparato in onda l’ennesimo tapiro a Belen Rodriguez (stavolta per le imprese della sorella Cecilia al Grande Fratello Vip), che ormai non fa più notizia.
L’auspicio è che, almeno sul fronte degli argomenti affrontati, il programma metta sempre nuova carne al fuoco, magari ispirandosi all’attualità (come nel caso dei cibi, appunto), così da evitare che ogni puntata sembri un’eterna replica della precedente. Quel che finora è certo è che il tg satirico non intende sottrarsi alla sfida degli ascolti con I Soliti Ignoti: ieri sera la trasmissione è terminata alle 21.33 (la partenza del programma di prima serata era prevista alle 21.10), dopo il competitor. Striscia la furbizia.