Antonella Clerici a L’Intervista: «Elisa Isoardi mi ha fatto soffrire ma non per colpa sua. Con Mara Venier delle litigate storiche, tremavano i muri»
Antonella Clericinella tana di Mediaset. Questa sera la boccoluta conduttrice sarà ospite di Canale 5 per raccontarsi a L’Intervista di Maurizio Costanzo. Molti gli argomenti toccati, nell’appuntamento già registrato, si va dalla vita privata a quella professionale. In particolare, Antonella ha parlato del rapporto con le colleghe. Incalzata da Costanzo su chi, tra le donne comparse sul led, le avesse fatto del male risponde citando Elisa Isoardi:
«Sicuramente mi ha fatto soffrire Elisa Isoardi ma non per colpa sua, poveretta, perché lei era una giovane ragazza a cui hanno affidato un programma come “La Prova del Cuoco”, chi avrebbe detto di no? Nessuno. Però io soffrii molto perché avevo appena avuto la mia bambina, pensavo poi di ritornare a lavorare a “La Prova del Cuoco” e invece ci fu un veto…».
Il giornalista poi le domanda di Mara Venier, con la quale è noto ci furono degli attriti:
«Con Mara ho fatto delle litigate storiche, una litigata a “Domenica In” che tremavano i muri, perché io venivo dal successo de “La Prova del Cuoco” e quindi erano anni di crescita professionale importanti, lei tornava a ”Domenica In” dopo un lungo periodo di assenza…chiaramente metti due prime donne insieme, qualcosa deve succedere…».
Il rapporto con Eddy Martens
Privato ma con forti ripercussioni sul lavoro, il rapporto con Eddy Martens. A Costanzo che suggerisce che l’ex animatore belga si sia approfittato di lei, la neo conduttrice di Sanremo Young replica:
«Forse la parola approfittare non è giusta… lui certamente soffriva molto la mia personalità e la mia presenza, lui voleva brillare di luce sua».
Le molestie
Inevitabile poi una domanda sull’argomento caldo di questi giorni, le molestie. Antonella racconta la sua esperienza:
«E’ capitato a tutti che qualcuno ti facesse delle allusioni, poi forse ai miei tempi erano più velate. Però secondo me intanto non bisogna mai trovarsi in situazioni particolari, per cui quando avevo un appuntamento preferivo prenderlo in un ufficio negli orari di lavoro e non la sera tardi. E poi si può sempre dire di no. Poi io avevo una tecnica formidabile, facevo la finta tonta, fingevo di non capire e poi me ne andavo… Non è mai capitata una situazione in cui uno ti mettesse le mani addosso, non so come avrei reagito però mi è capitato che uno mi facesse una proposta, credo un produttore… mi disse vorrei qualcosa in cambio da te, mi fece capire che cosa voleva. Io gli dissi: questa è la cassetta, gliela buttai addosso e me ne andai».
La perdita di sua madre
Spazio poi agli affetti con una Clerici particolarmente coinvolta al visionare nella “scatola” le immagini di sua mamma.
«Eh sai… mia mamma è morta alla mia età di oggi. Era una donna bellissima, molto più bella di me. Lei ha sempre creduto in me anche osteggiandomi eh… avevo un rapporto molto conflittuale [...] E’ come se ci fosse sempre, io ci penso sempre… quando ho delle gioie mi vien voglia di telefonarle. Quando è nata mia figlia ho messo la sua foto sul comodino dell’ospedale, la guardavo e dicevo “sono diventata mamma anche io”».