Povera Patria debutta con i ministri Salvini e Savona
Night Tabloid diventa Povera Patria e, a partire da venerdì 25 gennaio, rappresenterà l’appuntamento settimanale dell’informazione di Rai 2, in onda in seconda serata. Il programma sarà condotto da Annalisa Bruchi, affiancata da Aldo Cazzullo che si occuperà delle interviste, Alessandro Giuli per gli editoriali e Alessandro Poggi che firmerà La Storia della Settimana. Da febbraio, il programma beneficerà anche di una copertina comica, affidata a Liliana Fiorelli.
La mission di Povera Patria sarà quella di raccontare il mondo attraverso la conflittualità, mettere una di fronte all’altra le opposte visioni dell’attualità e individuare un punto di contatto tra posizioni diverse ma meno distanti di quello che appare. Nell’economia del programma uno spazio importante verrà riservato alle linee di frattura economiche e culturali su cui si giocherà la sfida delle prossime elezioni europee. L’obiettivo sarà così concentrato sui rapporti tra Stati e organismi internazionali, tra popolo ed élite, tra sovranità e poteri.
Il dibattito in studio e la realizzazione di schede, le interviste esclusive, i filmati, il confronto con gli esperti e le inchieste degli inviati saranno gli strumenti principali con i quali Povera Patria cercherà risposte intorno ad alcuni degli interrogativi più urgenti. E’ giusto che in Europa i governi, democraticamente eletti, non siano in grado di attuare il loro programma perché sottoposti a regole economiche? Come e perché nascono i vincoli esterni sui bilanci degli Stati nazionali? Quali sono le conseguenze di questo stato di cose? L’austerity è davvero l’unico modello economico possibile o esistono credibili alternative? Il paese può essere concepito come un’azienda?
A rispondere, nella prima puntata di venerdì, saranno i ministri Matteo Salvini e Paolo Savona, mentre il cardinale Gualtiero Bassetti sarà il protagonista dell’intervista di Cazzullo.