Come una Madre: un autentico e impressionante guazzabuglio
Se oltre cinque milioni di persone hanno visto ben due puntate di Come una Madre, senza abbandonarla dopo la curiosità iniziale, vuol dire che la fiction ha saputo toccare le corde giuste per far breccia nel cuore dei telespettatori. Quali, però, si fatica a capirlo, dal momento che l’appuntamento domenicale di Rai 1 si fonda su una trama forzata ed inverosimile, che nulla ha a che vedere con il consueto (e credibile) repertorio di rete.
Come una Madre: trama forzata e poco credibile
La storia di Angela, che si trova coinvolta in un brutale omicidio e fugge con i figli della vittima per salvarli, finendo per essere accusata dello stesso, era già sulla carta alquanto sopra le righe. Ma la messa in scena ha amplificato il tutto, con degli snodi narrativi nonsense e passaggi poco chiari, o mal spiegati, che creano un vortice singhiozzante nel quale lo spettatore o annega o si affida per non affogare, credendo all’incredibile.
Per fare quale esempio: perchè uno spietato assassino, che ha appena accoltellato ripetutamente una donna sull’uscio di casa sua, dovrebbe suonare il campanello per entrare a prendere ciò che cerca? Perchè costui, che deve rapire i figli della donna, non li prende e li porta via con l’aiuto dei suoi scagnozzi, ma si mette a patteggiare con una donna inerme che li protegge, dando tutto il tempo alla Polizia di arrivare e costringerlo alla fuga? Sarebbe bastato poco per rendere queste scene verosimili, e invece no.
Come una Madre: recitazione forzata e per nulla spontanea
Da una scrittura del genere non potevano che venir fuori personaggi sballati, eccessivi, che agiscono spesso senza logica, mettendosi nei guai per esigenze sceniche. Tutto ciò si riversa sulla recitazione degli attori che, per rendere in video quello che la sceneggiatura richiede, caricano a mille la propria interpretazione, esagerando; come Sebastiano Somma, che finalmente è tornato in video dopo anni di assenza, scegliendo purtroppo il prodotto sbagliato.
Quanto alla protagonista Vanessa Incontrada, che ha delle ottime doti di intrattenitrice e riesce benissimo in ruoli leggeri e di commedia, dovrebbe in futuro mostrare più amor proprio e più fiducia in se stessa. Rifiutando di ricalcare sempre le stesse orme di madre in difficoltà e prestarsi a prodotti del genere che, con ogni probabilità, ottengono ascolti solo grazie a lei e all’amore incondizionato che il grande pubblico le riserva.