Rai, via libera (con poco budget) al canale in inglese e a quello istituzionale. Ecco chi li dirigerà
Di un nuovo canale in inglese edito dalla Rai si discute ormai da anni, manco fosse l’uovo di colombo. Ora, finalmente, sembra che il progetto sia pronto a partire. Il CdA odierno di Viale Mazzini ha infatti nominato Fabrizio Ferragni direttore della nuova rete ‘anglofona’ del servizio pubblico. L’ex direttore del Giornale Radio Luca Mazzà è stato invece indicato per la guida del nuovo canale istituzionale Rai.
Ferragni, classe 1958, è stato – tra i vari incarichi – vicedirettore del Tg1 e dal 2019 diretto collaboratore dell’Amministratore Delegato Fabrizio Salini, che gli aveva affidato l’incarico di direttore (o funzione equivalente) dell’istituendo Canale Tematico Istituzionale. Al momento di concretizzare il tutto, però, il suo progetto sarebbe stato giudicato troppo costoso e fuori budget. Alla fine, con un agile valzerino, il dirigente è stato spostato alla guida del nuovo canale in inglese, di cui si è parlato tanto ma che appare ancora qualcosa di nebuloso soprattutto a livello di contenuti.
Al nuovo canale istituzionale, che probabilmente verrà sviluppato in collaborazione con Rai Parlamento, è stato invece destinato Luca Mazzà, già direttore del Tg3 sotto la governance di Antonio Campo Dall’Orto e più recentemente – dal 2018 – direttore della testata Rai Giornale Radio. Esperienza, quest’ultima, terminata nel maggio scorso. Per lui, ora, l’incarico di accendere un nuovo canale che stando alle intenzioni dovrà essere visibile entro l’anno e che dovrà rappresentare una voce istituzionale evitando di replicare realtà simili e contigue quali la già citata Rai Parlamento e Rai Quirinale.