Ecco tornare i Barbapapà in un reboot firmato dai loro «fratelli»
“Ecco arrivare i Barbapapà“, cantavano Claudio Lippi e Orietta Berti nella sigla della seconda storica stagione del famoso cartoon, che debuttò negli anni ‘70 per essere replicato senza sosta fino ai giorni nostri dai vari Rai Yoyo e DeA Junior. Oggi, parafrasando il titolo della canzone, eccoli ritornare, a quarant’anni di distanza, con il reboot Barbapapà – One Big Happy Family.
Cinquantadue nuovi episodi, trasmessi in Francia da TF1 lo scorso anno e pronti a debuttare su Nick Jr (canale prescolare di ViacomCBS Networks Italia, in onda su Sky 603) il 21 settembre alle 17:30, per tenere compagnia ai più piccoli dal lunedì al venerdì.
Un’operazione nostalgia notevole e resa ancor più sentimentale dal fatto che ad occuparsi delle nuove sceneggiature e dell’animazione del reboot sono stati Alice Taylor e Thomas Taylor, i figli del designer e architetto Annette Tison e del professore di matematica Talus Taylor, che nel 1970 inventarono la famiglia Barbapapà in una fortunata serie di libri per bambini.
I Barbapapà, che dopo la serie originale erano già tornati nel anni 2000 con una nuova serie che li vedeva in giro per il mondo, sono una famiglia coloratissima composta da madre, padre, il cagnolino Lolita e sette figli: Barbabella, Barbaforte, Barbalalla, Barbabarba, Barbottina, Barbabravo e Barbazò. La loro particolarità è quella di assumere forme differenti a seconda della situazione, restando sempre ognuno del proprio colore, al suono del loro motto “resta di stucco è un barbatrucco!“.
I protagonisti, altruisti e pronti ad aiutare il prossimo in ogni occasione, sono da sempre molto attenti all’ambiente e alla natura, veicolando messaggi positivi e tentando di dare buoni insegnamenti ai piccoli telespettatori. E anche negli episodi dei nuovi Barbapapà – One Big Happy Family ci saranno avventure che punteranno su questi concetti e sui valori della famiglia, del gioco di squadra, del rispetto e della diversità.