Wanda Nara contro le battute volgari di Luciana Littizzetto: «Nel 2020 ancora donne del genere. Dovrà risponderne giudizialmente»
Luciana Littizzetto “dovrà risponderne giudizialmente“. Wanda Nara ha annunciato azioni legali contro la comica torinese che, domenica scorsa, aveva ironizzato su di lei a Che Tempo Che Fa. Nel suo consueto monologo, Lucianina aveva scherzato – non senza una certa malizia – su una fotografia che ritraeva la showgirl argentina nuda, sulla sella di un cavallo.
“Quando si dice cavalcare a pelo… Tra i due quello più vestito è il cavallo. Mi chiedo come è stata issata su: l’hanno messa su a peso, e poi lei si sta tenendo con la sola forza delle unghie e credo della ‘jolanda’ prensile“
aveva detto la Litizzetto. Poi, rivolgendosi a Fabio Fazio aveva ironicamente domandato:
“Spiegami dove è finito il pomello della sella, secondo me si arpiona in questo modo…“.
Il siparietto non è piaciuto alla diretta interessata, la quale, nelle proprie storie di Instagram, si è riferita all’accaduto riprendendo un post Facebook di Antonella Pavisili:
“Perché le prevaricazioni e le violenze non è che vengano solo dai maschi. Al contrario. Perché la violenza e la volgarità non hanno sesso. Sono e restano violenza e volgarità. Per inciso. A me quella foto piace moltissimo. La cavallerizza è stupenda e al pomello non ci avrei mai pensato. Se non fosse stato per la casta Lucianina“.
In modo ancor più eloquente, la moglie del calciatore Mauro Icardi ha commentato le battute della Littizzetto così:
“Nel 2020 troviamo ancora donne del genere. Ovviamente dovrà risponderne giudizialmente“.