Pagelle TV della Settimana (8-14/11/2021). Promossi Imma Tataranni e Lady Gaga. Bocciati All Together Now e Morgan
Promossi
9 a Imma Tataranni. Nello schema rassicurante dell’omonima fiction, lei irrompe “correggendo” quella che una volta era soltanto “camomilla per anziani”. Menzione speciale per Vanessa Scalera che, a oltre 40 anni, ha trovato fama e consacrazione.
8 a Lady Gaga. Non si diventa la popstar numero uno al mondo per caso; nel suo breve soggiorno milanese la cantante dà prova di valore e vigore. Una personalità dirompente che racchiude la spavalderia da divina e la sensibilità umana, allo stesso tempo e in tempi diversi. E anche il repertorio “convenzionale” snocciolato a Che Tempo Che Fa risulta funzionale: per consegnarsi alla storia come una grande icona bisogna parlare un linguaggio universale.
7 ad Aka7ven. D’accordo, è paradossale il fatto che ad aver vinto il Best Italian Act agli MTV Ema non siano stati i Maneskin; tuttavia il riconoscimento è indice di un elevato fermento da parte della fanbase, attivissima a distanza di mesi dalla fine di Amici 20.
6 a Nicola Pisu. Una personalità complessa, diversa da quelle che abitualmente popolano reality e tv nostrana e che per questo ha funzionato all’interno del Grande Fratello Vip. Peccato per qualche nervosismo di troppo sul finale, umanamente comprensibile, meno dal punto di vista del gioco e della convivenza.
Bocciati
5 a D’Iva. Questa volta il tentativo è stato sacrosanto ma il pubblico ha recepito tiepidamente. Del resto non si può dire che un classico varietà canoro fosse in linea con le proposte dell’ammiraglia Mediaset degli ultimi anni. Sulla Zanicchi, invece, sarebbe stato meglio preservarla in vista dell’evento.
4 al caos Dazn sulla visione in contemporanea su due device. Il servizio streaming era sul punto di limitare la (doppia) visione degli abbonati, ufficialmente per far fronte alla pirateria. Ragioni che convincevano solo in parte e che soprattutto dovevano esser messe in conto prima. Infatti è arrivato il dietrofront dopo le polemiche che già impazzavano.
3 ad All Together Now. L’ostinazione di Mediaset nei confronti del format inglese non l’abbiamo mai capita e la nuova formula talent ci convince sempre meno. Ancora peggio se si scelgono ben 8 puntate, in una giornata complicata in cui, tra l’altro, poche ore prima va in onda sulla stessa rete un altro talent (Amici).
2 ai monologhi al femminile de Le Iene. Quando hanno annunciato la conduzione a rotazione non pensavamo che il requisito necessario per affiancare Savino fosse aver patito disgrazie. Scherzi a parte, ma nemmeno tanto, la reiterazione del momento ne svilisce gli intenti (qui maggiori dettagli).
1 a Morgan. L’idillio è durato poco: alla quinta puntata, infastidito dalle critiche, il cantautore fumantino ha sbottato contro la Lucarelli. Che sia stato aizzato dalla voglia di fare spettacolo, in un gioco delle parti, o che sia stato totalmente spontaneo cambia poco ai fini della disamina dei fatti.