Anna Oxa a Belve sul Festival: «Non relaziono me o la signora Oxa a Sanremo. Sono contentissima, il vero voto è quello che tu hai trasferito» – Video
Le Belve sbarcano in prima serata. Domani, su Rai2, prenderà il via un nuovo ciclo di interviste di Francesca Fagnani. Si inizierà da Anna Oxa, il cui intervento è stato in piccola parte anticipato in conferenza stampa.
“La gente è fuori da quella sala (stampa, ndDM). E’ fuori da quelle aule. (…)Non esiste un voto.Il vero voto è quello che tu hai trasferito, che è un voto differente. Se lei sente la parola voto, che non è un numero, potrebbe essere qualcos’altro“
ha detto la Oxa riguardo alla sua venticinquesima posizione nella classifica di Sanremo 2023, con il brano Sali (Canto dell’Anima), spiegando poi perché ha scelto di sottrarsi ad ogni tipo di intervista:
“Vedi che felicità per te oggi (intervistarmi, ndDM)? Possono essere tantissime le risposte a questo e ci potrebbero essere risposte che in questo momento io non posso dare, che potrebbero essere legate a quel periodo lì, al periodo di Sanremo. Quando un artista o, meglio, il suo management dice che no... la sua casa discografica, per il momento, non rilascerà interviste, cosa si fa? Si dice, va bene. Non puoi tu condannare perché tu vuoi soddisfare (fa un gesto come ad indicare soldi, ndDM) il tuo desiderio di non so cosa”.
La cantante ha inoltre voluto chiarire perché ha scelto di presentarsi nuovamente al Festival, dichiarandosi soddisfatta:
“Io sono contentissima perché non relaziono me, o la signora Oxa, a Sanremo, ma quanto io sia riuscita a portare alla nuova generazione qualcosa di straordinario che ritengo debba essere divulgato“.
Infine, ha aggiunto sulla presunta querelle scoppiata all’Ariston contro Madame:
“La nostra lite orchestrata ad arte da qualche salottino. Non posso dire altro, abbiamo fatto querela. Ci sarà modo più avanti per raccontare“.
La Oxa ha dato anche un teoria sul perché in tanti hanno dato veridicità al rumor:
“Per denigrare qualcuno devi inventare una storia… Viviamo in tempi terribili“