STAVOLTA PARLA ELISA ISOARDI: IL RITORNO DELLA CLERICI MI FA STAR MALE.
Ma se fino ad ora a dar fiato alle trombe è stata Antonellona, adesso è Elisa Isoardi, dopo mesi di “chiacchiericcio”, a parlare apertamente mostrando tutto il disappunto per l’eventuale passaggio di consegne: “Dentro sto male. Non è bello, umanamente, tutto questo chiacchiericcio: è come fare un funerale prima che morte sia avvenuta. Io cerco di sorridere ma, certe sere, mi fa male il fegato… eppure dovrei esserci abituata: da sempre Antonella dice di rivolere La prova del cuoco. Ero stata chiamata per sei mesi e, alla scadenza, ero pronta a ridarle il posto. Poi, se sono rimasta dov’ero, non è perché io le abbia rubato la poltrona, come ha detto qualcuno: è stata una decisione aziendale. Neppure io me lo aspettavo”. Questo, quanto ha dichiarato sulle pagine del settimanale Donna Moderna.
Risulta francamente impossibile darle torto, sopratutto perchè l’Isoardi – in questi mesi - il suo mestiere l’ha fatto e anche bene: verba volant, scripta manent, che piaccia o no, i dati parlano chiaro. Il programma ha ottenuto indici d’ascolti non dissimili da quelli della collega, con un investimento economico minore per la conduzione.
E se solo un anno fa la Isoardi cercò di essere diplomatica riguardo la presunta rivalità con la Clerici, dichiarando con un pizzico di adulazione, che “Lei sì, con la sua grande esperienza, può fare le prime serate[...]In ogni caso non penso che la Clerici ce l’ abbia con me: è una persona matura, me lo avrebbe detto in faccia”, oggi le cose stanno assai diversamente:
“Si ha un bel dire, ‘Antonella vuole’. A volere deve essere il direttore di Rete. A me, per ora, nessuno ha comunicato cambiamenti e io vado avanti. Sono felice degli ottimi ascolti. Che poi è quello che conta. Io sono un soldato e, se mi comandano, obbedisco. Però mi sono molto affezionata a questa trasmissione, mi ha dato la notorietà che non avevo. Mi dispiacerebbe tanto abbandonare. Ma ho anche 27 anni e, se la direzione decide di sperimentarmi in altre cose, non posso puntare i piedi”.
E’ dunque un braccio di ferro bello e buono, e la mano vincente impugnerà il mestolo tanto ambito de La Prova del Cuoco. L’unica speranza è che il braccio di ferro non si concluda come quello a cui si è sottoposto Massimo Scattarella del GF stamattina a Mattino Cinque. Le ossa rotte non fanno piacere a nessuno.