LA PUPA E IL SECCHIONE, IL RITORNO: ECCO I CONCORRENTI (FOTO)
“La pupa e il secchione – Il ritorno“, lente d’ingrandimento sui protagonisti. Dopo avervi fornito informazioni e regole di gioco del comedy show di Italia1 che inizierà alle 21:00 di oggi, domenica 18 aprile, DM vi fornisce un identikit dei suoi concorrenti. Sette bellissime ragazze, un po’ frivole e decisamente fashion victim, e altrettanti giovani cervelloni, topi da biblioteca con la sindrome di Fantozzi. Iniziamo a conoscerne abitudini, manie, interessi, trasgressioni e vizi, in attesa di vederli combinati a coppie a partire proprio dalla prima puntata.
Partiamo dalle pupe, ragazze tra i 19 i 28 anni che sognano il mondo dello spettacolo, trascorrono il loro tempo tra vetrine di negozi, massaggi e discoteche, dormono con sottovesti di pizzo e ancheggiano con sensualità su tacchi 12, minimo. Segno distintivo: una bellezza stratosferica.
Pasqualina Sanna, 19 anni. Una vita fatta di aperitivi e serate in discoteca. Si sveglia tardi la mattina e non fa nulla, in casa e nella vita in generale. Crede che l’immagine sia ‘tutto’ in questa società.
Elena Morali, 20 anni. Non riuscirebbe a vivere senza il suo parrucchiere, si descrive “svampita e permalosa”. La cultura? “Una noia mortale”.
Francesca Lukasik, 23 anni. Per lei l’amore è “un panino con la nutella che ogni tanto mi concedo” . Non legge i quotidiani perché “la carta mi sporca le mani e me le secca”.
Maria Teresa Lombardo, 20 anni. adora i massaggi (“quando me ne fanno uno vorrei fermare il tempo”), non si dedica all’istruzione perché non crede che “sapere qualcosa di tutto aiuti più di tanto” e non si informa, tanto “se succede qualcosa di grave me ne accorgo, perché sento i vecchietti parlarne alla fermata del bus o c’è mia mamma che lo racconta”.
Monica Ricchetti, 23 anni. Sogna di diventare “manager di se stessa, come Paris Hilton”. Vive la cura del corpo come un “lavoro” e sui quotidiani legge solo l’oroscopo.
Ludovica Leoni, 28 anni. Si ritiene un po’ “snob”, dedica a se stessa buona parte della giornata, non potrebbe mai fare a meno di “tacchi e specchi” e come “compagna di shopping” vorrebbe una carta di credito illimitata.
Florina (Flo) Marincea, 26 anni. Pensa che la cultura sia “una cosa per vecchi” e che le mostre siano “troppe cose esposte senza senso”. Nella vita, però, ha un obiettivo: “conquistare chiunque, indipendentemente dal fatto che mi piaccia o meno”.
I secchioni dopo il salto:
Arriviamo così ai secchioni. Hanno un’età compresa tra i 25 e i 33 anni, e dedicano tutto il loro tempo allo studio e alla lettura. Approccio col gentil sesso? Zero al quoto. Sono più imbranati di Fantozzi, non sanno cosa significhi stare al passo con la moda e, se ci fosse bisogno di precisarlo, non frequentano discoteche. Segno distintivo: un cervello che gli fuma.
Luca Tassinari, 25 anni. Si è laureato in Matematica alla Normale di Pisa e, al liceo è stato per tre anni di seguito vincitore delle Olimpiadi di Matematica.
Andrea Corteggi, 25 anni. E’ un industrial designer, iscritto alla Lega Nerd, sogna di progettare automobili (la sua ambizione più grande è realizzare un’auto che porti il suo nome) ma la cosa più trasgressiva che ha fatto è un bagno al mare di notte.
Roberto Cavazzoni, 33 anni. Ricercatore elettronico e inventore. Ha scoperto un rivoluzionario sistema di compensazione per filtri elettronici ma non ha mai baciato una ragazza e non gli piace uscire: per farlo, qualche volta, aspetta “l’estate”. Massima trasgressione? Aver fatto finta di fumare per attirare l’attenzione.
Valerio De Camillis, 27 anni. Socio del Mensa e una laurea in Informatica, non è un amante delle uscite: la sera dopo cena gli “viene sonno”, e non ha neanche la tv.
Fulvio De Giovanni, 27 anni. Laureato in ingegneria informatica,“perfezionista e presuntuoso” (ogni tanto si diverte a prendere in giro le persone con una cultura inferiore alla sua), non ama la vita mondana e le discoteche, luoghi in cui “si balla in maniera convulsa e non si possono neppure scambiare quattro chiacchiere”.
Luca Garagozzo, 29 anni. Ha un motto “Chemistry is life and Life is Chemistry”. Laureato in chimica, una passione che nasce quando, da bambino, sfogliava i libri della madre, farmacista. Si diletta suonando la chitarra e dipingendo a olio su tela.
Federico Bianco, 26 anni, impegnato nella scrittura della tesi per la laurea specialistica in Scienze della Comunicazione, si descrive come “un testardo che spesso discute per questioni di principio” e, quindi, al primo approccio, tende ad essere “distaccato, risultando arrogante, freddo o burbero”. Compra vestiti “una o due volte l’anno”, sempre senza andare oltre gli scaffali di jeans e magliette (al massimo, si concede una camicia per le occasioni formali).
Ora li conoscete meglio, pupe e secchioni. Due mondi opposti che – uniti in coppie al limite del reale – saranno costretti a confrontarsi e e sfidarsi in prove, sin dalla puntata d’esordio, questa sera alle 21 su Italia1.