MENTANA TORNA IN ONDA E MITRAGLIA DAL NUOVO TG: SAREMO CONCORRENZIALI. FELTRI: FARA’ IL BOTTO
Il Mitraglia ha tolto il silenziatore, è tornato a sparare a raffica la notizia. Ratta-tatà: arieccolo, un po’ Chicco ci mancava. Di questi tempi si sentiva il bisogno di un giocatore che scompigliasse le carte in tavola all’informazione televisiva, che mettesse sull’attenti la concorrenza e la provocasse a suon di ascolti. Ieri sera, dal divano di casa, in molti avranno provato un certo piacere a vedere Enrico Mentana alla conduzione del tg di La7, di cui è direttore dallo scorso luglio. Con l’appuntamento serale delle 20 il giornalista ha inaugurato di persona la prima edizione di un notiziario “mentanizzato”, a sua immagine e somiglianza. Un tg rinnovato, come Chicco comanda.
“Faremo un’informazione nel modo più completo, aperto e libero. Cerchiamo di proporci come scelta concorrenziale in questa edicola elettronica delle otto della sera” ha detto in giornalista in apertura. Poi via, sigla e titoli: rissa in sala parto a Messina, scontro nella maggioranza, Gheddafi in visita a Roma… Una scaletta meno ingessata e diversa rispetto a quelle del tg1 di Minzolini e del tg5 di Mimun, che invece aprivano con la visita del leader libico. Tra una notizia e l’altra Mentana si sofferma, commenta e ci mette la firma. Sulla drammatica cronaca di Messina ad esempio dice: “considerarlo un caso di malasanità è dire poco… Chi paga e come?”.
Poi arriva il banco di prova più atteso, quello della pagina politica. Anche qui Mitraglia, come annunciato nei giorni scorsi, non si sottrae dall’analisi e al servizio sul futuro dei finiani all’interno della maggioranza di governo accosta le opinioni di Filippo Facci e Marco Travaglio, due che i gli altri tg non se li filavano da un pezzo. Per il “Mentana news” la visita di Gheddafi a Roma diventa l’occasione per infiltrare due giornaliste alle sue lezioni coraniche e per spiegare come mai il leader libico sia accolto ogni volta con cotanta riverenza. Il motivo è presto detto: petrolio ed affari. Chicco racconta le cose come stanno, o almeno ci dà la bella impressione di farlo. Di certo suscita interesse, sa tenere il ritmo.
All’ esordio Mentana va bene, supera la prova. Al di là degli ottimi dati d’ascolto (per maggiori info clicca qui), che completano meglio le impressioni a caldo, il suo notiziario ha soddisfatto le buone aspettative della vigilia. Di per sé il tg non ha ancora mostrato grandiose novità (a tratti sembrava di rivedere il Chicco Mentana del tg5), ma con la complicità dell’attesa da parte del pubblico è già riuscito a ritagliarsi un importante spazio di interesse. La ‘magia’ di Enrico di esaurirà con l’effetto sorpresa? Per ora il commento migliore al nuovo tg di La7 l’ha riservato Vittorio Feltri, collegato in diretta dallo studio del talk In onda. “Mentana farà il botto” ha sentenziato, laconico il direttore de Il Giornale. Se lo dice lui…