EMILIO FEDE CONDUCE OGGI STUDIO APERTO PER CELEBRARE LA MAGGIORE ETA’ DELL’INFORMAZIONE TARGATA MEDIASET
Sono passati 18 anni da quel giorno, i notiziari televisivi privati, rotto il monopolio pubblico della diretta, sono diventati una risorsa per tutti i telespettatori, che oggi possono scegliere all’interno di una offerta ampia, libera e pluralista.
Per ricordare quelle due parole pronunciate dal conduttore: “Hanno attaccato!” e quei minuti che hanno cambiato la storia della televisione italiana, venerdì prossimo, 16 gennaio, durante l’edizione delle 12,25, Emilio Fede tornerà eccezionalmente dietro la scrivania di Studio Aperto. Nello studio della testata da lui fondata, con l’attuale Direttore Giorgio Mulè, Fede ricostruirà gli eventi, racconterà i retroscena, ricorderà le ragioni di una scelta che ha rivoluzionato l’informazione italiana.
Dichiarazione di Mauro Crippa, Direttore Generale Informazione Mediaset:
“L’informazione di Mediaset diventa maggiorenne, è cresciuta, continuerà a crescere e non temo di scivolare nella retorica dicendo che quella notte in cui, per la prima volta, uno studio televisivo privato si collegò in diretta con le case degli italiani ha cambiato radicalmente l’informazione nel nostro paese.
Il seme piantato da un grande Direttore, Emilio Fede, ha dato i suoi frutti: Studio Aperto è una realtà che si è consolidata anno dopo anno e che vede i suoi ascolti in continua crescita.
Con la diretta sono nate tutte le altre testate del Gruppo, il Tg5, che ha festeggiato in questi giorni i suoi 17 anni di vita, il Tg4, gli approfondimenti di Videonews, i notiziari sportivi in diretta, fino ad arrivare alle 2800 ore di informazione trasmesse nell’anno appena finito. Una cifra pari al 42% della produzione televisiva totale di Mediaset.
E questo solo per parlare di noi. Insomma quella notte di 18 anni fa il futuro è entrato nella case degli italiani, e con il futuro la possibilità di scegliere e il pluralismo dell’informazione, i veri fondamenti di ogni paese davvero libero”.
[Via | US Mediaset]