A QUELLI CHE IL CALCIO ARRIVA IL TRIO MEDUSA: “CI DIVERTIREMO MOLTO. GIOCHEREMO DA LIBERI”.
Non far rimpiangere un decennio firmato Simona Ventura, con tutta la schiera di comici e personaggi lanciati dal programma domenicale di Rai 2, ha tutta l’aria di una mission (im)possible per la nuova padrona Victoria Cabello. L’intento è quello di non voler imitare chi l’ha preceduta, ma di proporre una valida alternativa alle ammiraglie e fare di Quelli che il Calcio il terzo contenitore della domenica televisiva nostrana. Ma le risate, tra un gol e un altro, saranno ancora al centro del programma. Compito, da quest’anno, affidato principalmente al Trio Medusa (Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Maria Daviddi):
“Confermiamo. Saremo a Quelli che… al fianco di Victoria – dichiarano le tre ex Iene a La Repubblica – Perchè ci abbiano chiamati, sinceramente ci sfugge. Una cosa è certa: ci divertiremo molto. Il nostro rapporto con Vicky (solo platonico) è nato ai tempi de Le Iene: lei è la classica compagna di banco casinara. Ma in un gruppo così, il bello è che non vieni mai mandato fuori della classe. Anzi: passi l’anno a pieni voti”.
E questo è l’augurio che tutta la squadra di Rai 2 rivolge ai nuovi arrivati. Il loro ruolo, ancora da definire, sarà comunque quello che ha da sempre contraddistinto la loro carriera. Saranno graffianti e irriverenti, ormai un marchio di fabbrica del Trio che, per sua stessa ammissione, difficilmente (e per fortuna) riuscirà a togliersi:
“Questa definizione non ce la toglie di dosso più nessuno. Anche quando andiamo a comprare il pane: ‘Ho fatto tre etti e mezzo di irriverenza. Che faccio? Lascio?#8217; (…) Giocheremo da liberi. La squadra è già forte: oltre a Victoria, Massimo Caputi (in una trasmissione che parla di calcio, uno che ne capisce è il caso che ci sia…), Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani. Noi faremo come al solito: butteremo la palla in tribuna”.
Un pensiero inevitabile va a Serena Dandini, con la quale lavorano a Parla con me da oltre due anni. Il futuro immediato della conduttrice è ancora tutto da definire (e si parla già di un possibile passaggio a La7):
“Abbiamo un debito di riconoscenza e affetto con Parla con me. Ci piacerebbe fosse in onda sulla Rai, anche perchè sarebbe una perdita enorme per la tv pubblica. Comunque ci piacerebbe esserci. Ovunque vada in onda“.