ALBANO DIFENDE BAILA, LA LECCISO NON LO VEDE NEL RUOLO E ASPETTA LA CHIAMATA DI MILLY
E’ una delle mille incognite dello strambo Baila. Annunciato come ballerino, esploso nel pre-programma con dichiarazioni di out out nei confronti della produzione, riadattato a giudice per far posto a Luca Marin. Parliamo ovviamente di Albano, famoso gorgheggiatore e oggi giurato per caso nel programma di Barbara D’Urso.
Nonostante tutto Carrisi si schiera dalla parte del programma e non condivide il principio giurisprudenziale sancito dalla pronuncia del giudice. A Grand Hotel dichiara infatti:
Sono contro chi copia. Da artista che crede fermamente in quello che fa e che vuole proteggere il frutto del proprio lavoro, sono contro i plagi. Però, come spiegano anche gli autori e il regista di Baila, la trasmissione non è un clone.
Non può essere il ballo il fulcro della questione. Significherebbe che, dal momento che c’è il Festival di Sanremo, non può esistere un’altra trasmissione in cui si canta. E’ assurdo.
Eppure di plagi il cellinese ne sa qualcosa e ricorda spesso di quella volta che i legali di Michael Jackson arrivarono a un accordo con lui per chiudere la controversia legale sulla vicenda della copiatura di I cigni di Balaka, diventata poi Will you be there nella versione della star scomparsa. Sarà però perché è parte in causa, o forse perché le sue motivazioni non aggiungono nulla al panorama di botte e risposte ormai consolidato, o peggio ancora perché Al Bano sembra non cogliere l’importanza simbolica della sentenza, ma quello che interessa sottolineare è più che altro come contemporaneamente stia vivendo la vicenda la nemesi del cantante, Loredana Lecciso.
Loredana, la cui partecipazione a Baila pare essere sfumata per poco, si barcamena nella diplomazia per non bruciarsi chiamate né da Milly nè da Barbara, e a tal proposito ammette chiaramente che correrebbe a ballare su Raiuno. Con una botta di autostima degna di quella dell’ex rievoca il suo periodo d’oro in tv, dichiarandosi consapevole di essere meno famosa di Albano senza rinunciare a promettere faville nel solco degli stacchetti con la sorella Raffaella del tempo che fu:
Facevamo non meno del 40 per cento. Quello spettacolino apparentemente goffo e ridicolo ha anticipato i talent.
Strano, ma vero. Pur nel suo equilibrismo una piccola frecciatina all’ex marito, presunto responsabile di quel veto che le ha chiuso le nuove porte del ballo, Loredana la scocca. All’ipotesi di una sua convocazione da Maria Carmela dopo la scelta di non far gareggiare il minaccioso Albano risponde:
Sarei partita svantaggiata con un presidente di giuria contro. (Star Academy e X Factor, ndr) sarebbero stati programmi più nelle sue corde, tagliati per la sua voce e il suo talento.
Un modo diplomatico per dire: che c’azzecca lì in mezzo Al Bano?
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