MARA VENIER BACCHETTATA DAL SINDACO DI SAN DONA’: LA VITA IN DIRETTA AL FIANCO DI CHI SCREDITA I COMUNI
La Vita in Diretta… con la gente comune, portando sotto i riflettori storie difficili, presunte ingiustizie o “semplici” richieste d’aiuto. E’ il caso di Claudio Tuono, un 62enne residente nel comune veneto di San Donà, ospite qualche giorno fa nel salotto pomeridiano di Rai 1 per un appello in diretta tv al sindaco della sua città, colpevole a suo dire di non essere intevenuto in suo aiuto, costringendolo a vivere “tre metri sotto terra” (in un garage), in cattive condizioni di salute (è anche senza un polmone) e in difficoltà economiche.
Mara Venier ha fin da subito preso le difese dell’uomo e, rivolgendosi direttamente al sindaco di San Donà Francesca Zaccariotto, ha chiesto alla sua regione d’origine di evitare una brutta figura di fronte a tutta Italia, invitandola a trovare una casa per Claudio e, una volta sistemata tutta la faccenda, ad intervenire in studio col diretto interessato. Il sindaco – come riportato da La Nuova Venezia – ha risposto di suo pugno all’appello, rifiutando l’invito in trasmissione e bacchettando “bruscamente” la conduttrice:
“Gentile Signora Venier, la ringrazio dell’invito a venire in trasmissione per rispondere sul caso del signor Tuono, anche se avrei preferito parteciparvi per altre motivazioni (…) Mi ha sorpreso che una trasmissione della rete nazionale più importante metta sotto i riflettori dell’intero Paese chiunque decida di utilizzarla per screditare un Comune, sindaco e servizi sociali, senza accertare la situazione reale e personale dei soggetti”.
Claudio Tuono, infatti, residente a San Donà da cinque anni, risulterebbe essere comproprietario di una sua casa a Preganziol. Il sindaco, per ovvi motivi, accusa La Vita in Diretta di non aver accertato questo fatto, e dunque di non aver chiesto all’uomo il perchè non abiti nella sua casa ma in un garage. Inoltre, ci tiene a precisare che il Comune lo ha aiutato dal 2008 ad oggi con contributi economici, offrendogli anche la possibilità di partecipare al bando per un lavoro da vigile d’argento:
“Ma Tuono, e qui lascio al pubblico ogni valutazione - prosegue il sindaco - ha deciso di non presentare neppure domanda, preferendo la ‘vetrina’ televisiva per chiedere che il Comune lo sostenga economicamente”.
Ora alla Venier toccheranno le scuse in diretta?
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