ELISA ISOARDI A DM: “PUNTO SU DI TE ERA UN BEL PROGRAMMA”
La stagione televisiva appena terminata è stata all’insegna dei cambiamenti per Elisa Isoardi. Archiviato Linea Verde, passato nelle mani di Eleonora Daniele, alla conduttrice piemontese è toccato il compito di dare il buongiorno agli spettatori di Rai1 con UnoMattina. Un’esperienza il cui bilancio – ci confessa - è estremamente positivo: nè le levatacce mattutine nè il toccare argomenti di stampo giornalistico l’hanno impensierita. Al contenitore mattutino, lo scorso maggio, poi, si sono aggiunte le due puntate in prime time di Punto su di te, programma sfortunato che però Elisa non esita a difendere…
Com’è stata la stagione del debutto ad UnoMattina?
Senza dubbio positiva. I nove mesi di durata del programma sono stati come una palestra, mi hanno dato l’opportunità di confrontarmi con cose nuove e di crescere professionalmente. Una bella esperienza è stata anche quella di lavorare al fianco di un ineccepibile professionista come Franco di Mare. Sul lavoro si è rivelato assai generoso e mi ha insegnato moltissimo.
E come la mettiamo con le levatacce mattutine?
In verità l’ho vissuta bene, senza difficoltà. La mia vita è cambiata ben poco. Non ho fatto nessun sacrificio, tutto sta nell’abituarsi ad andare a dormire alle nove.
Magari i tuoi amici o il tuo compagno non la pensano così!
Durante la settimana tutti lavorano e comunque già prima non mi capitava di uscire. Non sono per niente mondana; esco solo il venerdi e il sabato.
E’ pur vero che a volte quando si ha un’immagine pubblica e “istituzionale” diventa difficile concedersi una “pazzia”…
Non farei mai “pazzie”, nemmeno per una sera. Ciò non significa che io non esca o non mi diverta ma che sono molto tranquilla. Sarà perché nella mia vita ho iniziato molto presto a lavorare.
A proposito di UnoMattina, invece, nella prossima stagione vi allargate fino alle 12.
Sì pare di sì, non vorrei dirti niente di sbagliato, nel senso che non so come sono disposti esattamente gli spazi.
Quest’anno ti sei ritrovata a confrontarti con argomenti di stretta attualità come il terremoto, la tragedia della Costa Concordia, le alluvioni. Non sarà stato facile…
Sì, purtroppo devo ammettere che non è stato un anno tranquillo per il nostro Paese. Alla luce della risposta del pubblico, però, credo che abbiamo dato un’informazione corretta senza esagerare. Dal canto mio, non mi sono trovata a disagio nell’affrontare argomenti così delicati. Per questo devo dire grazie al buon lavoro di redazione. Abbiamo una struttura forte che mi ha preparato per bene e poi, man mano, mi sono dovuta abituare. Quando le notizie arrivano in diretta, d’altronde, non puoi fare diversamente.
Dopo la parentesi de La Prova del Cuoco, ti piacerebbe cimentarti nuovamente con un programma di cucina?
Chi lo sa. Devo dire che anche in Linea Verde – un programma che è stato fondamentale nella mia carriera – mi sono occupata di gastronomia. Se con La Prova del Cuoco cucinavo, con il programma domenicale di Raiuno ho imparato la provenienza dei cibi. Ad ogni modo non sarebbe male in un futuro poter condurre una trasmissione che mescoli informazione e cucina.
Secondo te il pubblico conosce la vera Elisa Isoardi?
Direi che la mia personalità è venuta fuori in alcune occasioni. Non parlo di UnoMattina, che ha una linea editoriale rigorosa, ma di programmi come Linea verde e La Prova del cuoco.
Sei una delle poche conduttrici ad aver ricevuto apprezzamenti da Aldo Grasso e nella tua carriera alcuni tuoi programmi hanno raggiunto buoni ascolti. Cosa ti ha dato più soddisfazione?
Tutte e due le cose. Le critiche positive mi onorano e ringrazio chi me le fa, allo stesso tempo il raggiungere determinati ascolti, in questo lavoro, è motivo di gioia. Ci tengo però a sottolineare che gli ascolti non sono tutto. Se non arrivano magari si rimane delusi ma ciò che conta è l’essersi impegnati al meglio.
Gli ascolti non sono arrivati con la tua ultima esperienza in prima serata, Punto su di te. Delusa?
No, quello è stato un bel programma, che però mi è stato offerto all’ultimo momento. Sia io che Claudio Lippi, abbiamo dato una bella prova. Più in generale la prima serata è sempre un motivo di orgoglio.
Ti rivedremo nello slot più importante?
Non lo so. L’unica cosa che posso dire è che spero di ritornarci.
Arriva un nuovo direttore e sceglie di mandar via Elisa Isoardi: che fai?
Non ne ho idea, sarà una sua scelta.
Quest’anno è esplosa la mania di Twitter, per la prima volta i vip si sono ritrovati a stretto contatto con i telespettatori. Qual è stata la tua esperienza e come vivi le critiche negative?
Le critiche negative le leggo e cerco di capire se e quanto siano vere per farne tesoro. Per quanto riguarda Twitter, io lo uso come strumento di lavoro. Mi trovo bene, mai avute brutte esperienze con la rete. Forse perché non ne faccio un uso spropositato.