THE VOICE – TIMOTHY CAVICCHINI (TEAM PELU’)
Sulle note di “Sweet child’o'mine” dei Gun’s’Roses, Timothy Cavicchini, a The Voice, è riuscito nel non facile intento di convincere i coach a sceglierlo nel corso delle Blind senza aver visto il suo aspetto fisico. Una volta visto quello, senza ombra di dubbio, ci sarà stato un sospiro di sollievo da parte dei quattro. Perché per lui, si sono girati tutti, anche se alla fine la scelta è ricaduta solo su uno: Piero Pelù.
Al ventottenne è bastata una semplice esibizione per conquistare una buona fetta di pubblico femminile, affascinato dal suo aspetto. La voce, in ogni caso, è graffiante e coinvolgente. Quindi Timothy è un uomo baciato dalla natura? Sì ma non troppo. Potrebbe essere proprio il suo aspetto a ritorcersi contro la sua voce nel caso in cui lo etichettassero come belloccio che vince perchè piace alle ragazzine. Intanto lui, nella Battle, ha battuto Fabio Zampolli sulle note condivise di “Wherever you will go”.
“Senza parole” di Vasco Rossi è stata il suo pass per il Live successivo e poi “Rag Doll” degli Aerosmith, biglietto d’ingresso nella rosa dei tre “gioielli” di casa Pelù. Cavicchini, in ogni caso, ha buone possibilità di restare l’unico gioiello. Grazie ad una faccia che buca lo schermo, la voce graffiante che fa sempre al caso di tutti, e i muscoli che sprizzano vita da tutti i pori, le possibilità che resti unica testa di serie della squadra sono altissime.
E le possibilità di vittoria?
# Tutte le altre schede dei cantanti di The Voice:
Team Noemi: Silvia Capasso – Giuseppe Scianna - Diana Winter
Team Cocciante: Mattia Lever- Elhaida Dani – Lorenzo Campani
Team Carrà: Veronica De Simone – Manuel Foresta – Emanuele Lucas
Team Pelù: Francesco Guasti – Cristina Balestriere