IL GRANDE FRATELLO TORNA NEL 2014. SARA’ LA RINASCITA DEL GENERE REALITY?
Ha segnato il passaggio da un secolo all’altro, ha dominato la scena tra alti e bassi per oltre un decennio e, soprattutto, ha rivoluzionato la televisione italiana. A distanza di quasi quattordici anni dall’esordio, il Grande Fratello si appresta a tornare su Canale 5 con la tredicesima edizione, che sarà condotta da Alessia Marcuzzi. Il padre di tutti i reality show, basato sul format olandese Big Brother, è pronto all’ardua sfida di rilanciare un genere televisivo oggi abbondantemente superato dai talent.
Il merito e le capacità, infatti, hanno negli anni preso il posto di quella presunzione mista a svogliatezza che spesso traspariva dai divani e dai letti della casa più spiata d’Italia. Gente “miracolata” che riusciva a campare senza far nulla, svegliandosi la “mattina” (non prima delle 12.00) per litigare, amoreggiare, sparlare e talvolta persino bestemmiare.
Insomma, il Grande Fratello ha chiuso i battenti il 1° aprile 2012 con un’infelice dodicesima edizione, la meno seguita di sempre. Quattro giorni più tardi toccò all’Isola dei Famosi, l’altro reality che ha imperversato nella televisione degli anni 2000, salutare il pubblico italiano senza più farne ritorno. Il resto è storia dalla durata di oltre un anno, di un piccolo schermo per la prima volta dopo il 1999 privo di reality show. Allora non si conoscevano, oggi non se ne conoscono più.
Ma la “pacchia”, almeno per i detrattori, è quasi giunta al capolinea. Il Grande Fratello 13 è pronto a dare il via alla rinascita del genere reality in Italia, tornando all’antica (si vocifera una durata di 100 giorni a partire da gennaio 2014), nella speranza di riuscire a fare ancora tendenza. Anche quella, per forza di cose, mai avuta su Twitter; l’hashtag #GF13, a tal proposito, viene persino troppo facile.
33 Commenti dei lettori »
RSS feed per i commenti di questo post
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
30 giugno 2013 alle 15:52